Le novità previste dall’articolo 121 del Decreto Rilancio puntano a rendere più facili ed accessibili le ristrutturazioni edilizie. Non cambiano l’elenco dei lavori ammessi e il limite di spesa. Le novità previste dalle misure collegate al Superbonus del 110% coinvolgono però anche le detrazioni ordinarie sui lavori in casa.
Il Bonus Ristrutturazioni del 50% è sicuramente una delle agevolazioni che trova maggior favore per effetto della possibilità di cessione del credito. Grazie a questo bonus è possibile portare le spese sostenute in detrazione fiscale del 50%, entro il limite massimo di 96.000 euro.
La detrazione fiscale del 50% riguarda per le spese di manutenzione straordinaria negli edifici singoli ed è riconosciuta anche per la manutenzione ordinaria nei condomini.
La cessione del credito e lo sconto diretto da parte dell’impresa si applicano per i lavori di:
- recupero del patrimonio edilizio: interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento
- riqualificazione energetica;
- adozione di misure antisismiche;
- recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti
conservativo e di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari nonché dei precedenti
interventi e di quelli di manutenzione ordinaria effettuati sulle parti comuni degli edifici;
Nel caso di sconto in fattura, l’impresa cessionaria del credito potrà a sua volta cederlo ad altri soggetti, istituti di credito compresi.
Nei lavori di manutenzione ordinaria per cui è riconosciuto il bonus ristrutturazioni, rientra anche la sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso.
Le finestre e gli accessori Claus: un aiuto che vale il 50% di detrazioni fiscali!