Vivere la mansarda/3: come sfruttare al meglio tutti gli spazi

Vivere la mansarda/3: come sfruttare al meglio tutti gli spazi

Piccoli trucchi per fare grandi differenze

Quando si decide di ristrutturare una mansarda è fondamentale ottimizzare al massimo tutti i suoi spazi, giacché sappiamo già in partenza che in altezza saremo penalizzati. Ma niente paura: con i giusti accorgimenti potemmo fare miracoli (o quasi)! In questo articolo scopriremo insieme:

  • Mansarda: studio preliminare degli spazi
  • Elementi salvaspazio e altri trucchi


Mansarda: studio preliminare degli spazi

Osservare bene prima di iniziare i lavori

Non sempre si ha la possibilità di appoggiarsi ad un architetto, ma questo non significa che con la giusta attenzione da parte nostra non sarà possibile ottenere risultati ottimali. Prima di iniziare a demolire e ricostruire tutto, poniamo particolare attenzione alla struttura dell’impianto elettrico: fare attenzione a dove sono posizionate tutte le prese, gli interruttori, gli impianti di riscaldamento e le finestre.
Se le prese e gli interruttori devono essere installati a priori, si scelgano posizioni sia in bassa che media altezza dopo aver deciso una configurazione preliminare dell’arredamento (inutile mettere una presa dietro un divano, molto più utile metterla accanto e ben nascosta se gli si vuol accostare una lampada). Si tenga inoltre conto delle contemporanee esigenze legate ai cavi di alimentazione per tablet, pc e smartphone: una presa a media altezza accanto ad un ripiano si rivelerà sempre utile. In ogni caso, alla base di una buona ristrutturazione della mansarda vi è la cura degli infissi e la ricopertura del sottotetto per limitare l’escursione termica e creare un ambiente salubre.



Elementi salvaspazio e altri trucchi

Portare a proprio vantaggio elementi di svantaggio

Certamente la prima cosa che noteremo è quanto spazio perdiamo a livello del sottotetto una volta posizionati elementi a piano retto. Che si tratti di librerie o di tavoli, spesso la discesa obliqua del sottotetto ci preclude l’uso di spazio che sappiamo ci tornerebbe utile. Ma proprio questa è l’occasione ideale per creare una zona per tutti quegli elementi decorativi e di archiviazione che altrimenti ingombrerebbero cassetti e scaffali! Se la parete avanzata, per quanto tagliata, dispone di sufficiente spazio, si può pensare di sfruttarla per farne un collage di fotografie di viaggio, quadretti, stampe e polaroid e renderla così un elemento decorativo. Bene anche lo sfruttamento del ripiano per piccoli oggetti o souvenir per ambiente, come candele, contenitori o oggetti particolari. È possibile anche valutare la costruzione su misura di cassettoni contenitori che vadano ad aggiungersi al mobile scelto e ricalchino perfettamente il perimetro della parete, inclinazione inclusa.


Qualunque sia la vostra esigenza, ricordate che sfruttare gli angoli può rivelarsi fondamentale!

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